CLARICE E GLI ORSINI

Clarice Orsini di Monterotondo rappresentò la svolta per il consolidamento politico dei Medici, celebre famiglia originaria del Mugello. Gli Orsini, condottieri e generali di lunga tradizione, appartenevano alla curia romana contando tra le loro fila un abbondante numero di cardinali e persino due papi: Celestino III e Niccolò III. La posizione privilegiata della famiglia dovette allettare i Medici e quando fu il momento di trovare una moglie per Lorenzo de’ Medici, detto il Magnifico, la scelta ricadde, perciò, sulla giovanissima Clarice. Giovanni de’ Medici, figlio del Magnifico e di Clarice crebbe e si formò assieme al cugino carnale di Monterotondo, Franciotto Orsini al quale fu sempre profondamente legato. Franciotto affiancò il cugino Giovanni sia durante il difficile periodo dell’esilio dei Medici da Firenze, avvenuto dopo la morte del Magnifico, sia nei momenti di gloria, come quando i Medici tornarono trionfanti in Firenze nel 1512 o l’anno successivo quando lo stesso Giovanni fu eletto Papa con il nome di Leone X. La Sacra Famiglia della Cascata giunse nel Palazzo di Monterotondo, che ancora oggi la conserva, proprio attraverso tale rapporto consolidato tra Medici e Orsini.


Lucrezia Tornabuoni, madre di Lorenzo il Magnifico, è qui ritratta da Domenico Ghirlandaio, padre nel nostro Ridolfo e artista molto apprezzato dai Medici. Lucrezia si reca personalmente a Roma per fare la conoscenza di Clarice descrivendola puntualmente nelle lettere che indirizza presso Firenze al marito Piero di Cosimo de’ Medici detto il Gottoso.